Antonio Justel Rodriguez

ERRESTRE E DIVINO


... dal sud venne Araí,
di cieli cremisi e viola,
delle sue vive sorgenti;
in divina cesta portava pena di pietra e d'acqua,
- e quello dell'aria -
ed eccola, già, senza macchia e come una sposa mitica e divina,
calice di tutte le rose;
... Herfás l'ha vista al di là del mare nel pomeriggio e lei lo ha riconosciuto
per la sua luce tra i gigli;
…e oh lo splendore nascosto del dio,
oh la tenerezza delle braccia amorose sotto il volo dell'olmo,
e oh, oh l'enorme, l'incommensurabile gusto del petto!
in indescrivibile emulsione di anime istituirono il loro fiore di vita,
il suo sogno e la sua verità;
…e ancora, ancora i cancelli della notte rimarrebbero aperti, ancora, ancora.
***
Antonio Justel
https://www.oriondepanthoseas.com***
***

 

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Published on e-Stories.org on 03/27/2023.

 
 

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