Antonio Justel Rodriguez

IL GUARDIANO DELL'ACQUA

 
… sotto le loro aure di rubini e diamanti, splendenti accecanti, li vidi arrivare;
Ho preso e maneggiato la mia ruvida lingua celtica, e la pazienza e il coraggio,
e luce ancora da decifrare;
ma con cuore ardente li condussi alla sorgente dell'acqua viva,
e ne bevvero;
[mentre annaffiavo il mio alloro,
ancora di più, ho acceso la mia lampada]
... ci siamo salutati proprio accanto al bordo dell'aria,
dove fiorisce la rosa più pura e bianca,
dove tutto è percorso e i mondi partono in tutte le direzioni;
… Veglio sulla virtù dell'acqua
ed è notte;
gli Arconti del Fuoco bevono all'alba.
***
Antonio Justel Rodríguez
http://www.oriondepanthoseas.com
***

All rights belong to its author. It was published on e-Stories.org by demand of Antonio Justel Rodriguez.
Published on e-Stories.org on 02/22/2023.

 
 

Comments of our readers (0)


Your opinion:

Our authors and e-Stories.org would like to hear your opinion! But you should comment the Poem/Story and not insult our authors personally!

Please choose

Previous title Next title

More from this category "General" (Poems in italian)

Other works from Antonio Justel Rodriguez

Did you like it?
Please have a look at:


De la infinita guerra - Antonio Justel Rodriguez (Lyrics)
Tounge-Twisters - Jutta Walker (General)
Fin d´Octobre à Avignon - Rainer Tiemann (Loneliness)