Antonio Justel Rodriguez

PONTI CHE ATTRAVERSANO



...e che lo sappiamo o no, e uno per uno, con le nostre forze e i nostri poteri riuniti,
bussando andiamo a tutte le porte del pianeta:
a quelli di tutti i cieli e regni, di tutte le epoche, di tutti gli abissi e di tutti i silenzi;
bussando siamo, quindi, nei confini, nell'oscurità e nella luce,
occhi e gole, menti e cuori;
So che lì, dietro le spesse mura d'acqua o di sangue, di pietra o di fuoco,
C'è un sogno cosmico nascosto,
un timpano che ci aspetta, uno scoppio di luce aggiogata,
una canzone con cui ardere e il suo valore,
una lampada,
Una speranza;
...e ora vedi che, sebbene l'uomo sia un microcosmo a dimensioni multiple o quantistiche,
In questo fiume o flusso mortale siamo immersi, cerchiamo noi stessi e ancora non lo sappiamo;
e sì e sì,
Sappiamo bene che resuscitando e uccidendoci,
l'amore e la morte sono venuti qui da molto lontano;
… quindi, e per voler vivere, vivere e vivere e risorgere definitivamente,
dovremo attraversare tutti i ponti, aprire tutte le porte
ed erigere un quantum di splendore asceso;
ma come - chiedo - come farlo,
Se in questo sforzo o tentativo, non avverto nemmeno l'età di questa poesia.
***
Antonio Justel/Orione di Pantheseas
http://oriondepanthosseas.com
<https://www.cervantesvirtual.com/obra/poesia--9/>
***

All rights belong to its author. It was published on e-Stories.org by demand of Antonio Justel Rodriguez.
Published on e-Stories.org on 02/13/2024.

 
 

Comments of our readers (0)


Your opinion:

Our authors and e-Stories.org would like to hear your opinion! But you should comment the Poem/Story and not insult our authors personally!

Please choose

Previous title Next title

More from this category "General" (Poems in italian)

Other works from Antonio Justel Rodriguez

Did you like it?
Please have a look at:


INTIMATE SONG OF AMPARO - Antonio Justel Rodriguez (General)
Winter Day - Inge Offermann (General)
Fin d´Octobre à Avignon - Rainer Tiemann (Loneliness)